Serie D – 3a Giornata di campionato – La Cronaca
ARCA:TANTO CUORE MA NON BASTA !!!!!!!!!
Andrea, Andrea e capitan Simone
La terza giornata di campionato vede di fronte l’ Arca di Zio Benny e il Circolo Canottieri Roma, per una partita che già dalla vigilia si preannunciava molto vibrante.
L’ Arca si presenta all’ appuntamento priva di molti giocatori. Infatti mister Laudazi non ha potuto contare su Fabio Paolucci, Giuseppe Rado e Matteo D’ Angelo.
La squadra di casa parte con un quintetto composto da Verdenelli tra i pali, Vincenzo Rado ultimo, Simone Paolucci e Fabrizio Speranzini laterali, Giacomo Asaro pivot. Il primo quarto d’ ora del match non presenta particolari emozioni: le squadre sono chiuse, si studiano e la partita si dimostra equilibrata.
Intorno al ventesimo la squadra ospite passa in vantaggio per un’ incertezza della difesa dell’ Arca. È 0 a 1, ma i ragazzi di mister Laudazi non si danno per vinti e continuano a macinare azioni; infatti mettono pressione al Circolo Canottieri, costretto alla fine del primo tempo al sesto fallo che manda Speranzini sul dischetto del tiro libero: palla sotto l’ incrocio dei pali e primo tempo che si conclude in parità: 1 a 1!
La ripresa continua sulla falsa riga del primo tempo, con squadre chiuse e occasioni non molto rilevanti da entrambe le parti. La svolta del match si ha intorno al decimo minuto del secondo tempo quando dopo una azione manovrata la squadra ospite raddoppia.
A quel punto l’ Arca si riversa tutta in attacco alla ricerca del pareggio. È quasi un assedio alla porta avversaria, ma la squadra ospite non capitola. L’ultima emozione proprio allo scadere, l’ Arca ha come nel primo tempo la possibilità di pareggiare con un tiro libero. Questa volta però, il portiere avversario nega la gioia del gol ad Asaro.
Nonostante la sconfitta, non si può rimproverare molto ai ragazzi di mister Laudazi, che pur con numerose assenze hanno dimostrato di giocare alla pari con una delle squadre più temute del girone C.
Ci auguriamo che la squadra si riprenda immediatamente da questo piccolo passo falso e sappia già fin dalla prossima giornata dimostrare tutto il suo valore.
