L'Arca di zio Benny

Prima giornata del girone di ritorno all’Arca Arena si affrontano i padroni di casa della Onlus contro il Vejo Lazio Calcetto.
Le due squadre vengono da due periodi completamente diversi, i nero-arancio padroni di casa hanno collezionato 12 punti nelle ultime 5 gare, gli ospiti invece vengono da 4 sconfitte consecutive e memori anche della vittoria dell’andata sono pronti ad interrompere la striscia negativa. Ne viene fuori un primo tempo equilibrato e molto tattico dove le giocate dei singoli risultano decisive.
L’Arca si presenta con Pistillo tra i pali ( esordio stagionale per lui ), Iuffrida ultimo, Simone Paolucci e Rado sulle fasce, Fabio Paolucci boa di riferimento.
L’inizio è tutto per la Onlus che deve farsi perdonare lo sciagurato primo tempo del match contro la Nordovest ed i primi 5 minuti sono un assedio dove il portiere ospite si esalta in almeno 3 interventi provvidenziali. Passata la sfuriata iniziale il Vejo si ricompatta e comincia ad impensierire il numero 1 di casa, che si supera al settimo minuto fermando la botta ravvicinata del capitano ospite. Al decimo Arca in vantaggio, sugli sviluppi di un corner da destra, la palla arriva a Iuffrida. Il numero 7 non ci pensa due volte e scarica un missile terra-aria che si stampa sulla parte bassa della traversa e piomba in rete, l’estremo difensore ospite non accenna neanche la parata.
Il Vejo sbanda e i nero-arancio rischiano il raddoppio in più di una circostanza, ancora protagonista il portiere ospite che tiene a galla i suoi. Ma al diciottesimo Fabio Paolucci è rapidissimo a battere un calcio d’angolo stavolta dalla sinistra, con la difesa del Vejo impreparata, Iuffrida ( sempre lui ) si avventa sul pallone e scarica un’altra fucilata stavolta sul primo palo, il portiere la tocca ma non basta: la Onlus và sul 2 a 0.
Finalmente gli ospiti hanno la reazione giusta ed il finale del primo tempo è tutto di marca Vejo, che mette a dura prova la retroguardia dell’Arca, Pistillo si disimpegna alla grande, ma nulla può sul finire del primo tempo quando un diagonale scoccato dalla destra viene deviato dal piede di Rado, che mette dentro nella propria porta, autogoal ma rete meritata per gli ospiti.
Il primo tempo si chiude 2 a 1 per i ragazzi di mister Laudazi.
Alla ripresa del match l’Arca schiera : Pistillo in porta, Maggi ultimo, Di Pasquale e Paolucci Simone esterni, Lippi punta. I primi dieci minuti della seconda frazione sono tutti di marca ospite, il Vejo stringe d’assedio l’Arca e prima ottiene il pareggio al termine di una pregevole azione offensiva ( taglio dell’esterno che stoppa di petto e al volo infila l’angolo alla destra del numero uno di casa ), poi passa in vantaggio grazie ad un’incredibile carambola su calcio di punizione, il tiro scoccato dal capitano ospite colpisce prima la gamba di Iuffrida poi il polpaccio di Simone Paolucci e termina la propria corsa nella rete dei padroni di casa.
A questo punto serve una scossa perché gli ospiti, caricati dal vantaggio, offrono una prestazione tutto cuore e tenacia mettendo alla frusta i ragazzi della Onlus.
Serve il miglior Iuffrida della stagione per raddrizzare la situazione e il numero 7 di casa non si fa attendere, al minuto numero 12 sradica un pallone nella propria metà campo salta secco un avversario e all’altezza del tiro libero scarica un bolide che si insacca alla destra del portiere, impazziti gli autovelox di Bravetta, 3 a 3.
La partita ora è tesissima, le due squadre lottano su ogni pallone affondando il tackle ad ogni azione ci sono contrasti e proteste e su uno scontro all’altezza del centrocampo Simone Paolucci ( ancora una volta uno dei migliori in campo, splendida stagione la sua ) è il più lesto di tutti, arpiona il pallone salta secco il suo avversario e sull’uscita del portiere lo fredda con un pregevole tocco, 4 a 3.
Il Vejo protesta per un fallo, si scompone rischia il tracollo ( Lippi a tu per tu con il portiere ospite fallisce l’occasione per chiudere i conti ), ma ha la forza ed il merito di crederci fino in fondo e a 5 minuti dalla fine, trova il pareggio al termine di un’ottima azione corale.
Mister Laudazi gioca la carta giusta e fa entrare Rado per l’assalto finale. Manca un minuto quando Fabio Bomber Paolucci decide di dare anche questa volta la sua impronta alla partita, prende palla sulla propria trequarti, salta 2 avversari e d’esterno taglia il campo per l’accorrente Rado smarcandolo davanti al portiere. Il nuovo entrato controlla di destro e di sinistro mette dentro il goal partita, andando poi a festeggiare sotto la curva degli Arca supporters.
La partita si chiude con la vittoria della Onlus per 5 a 4, al termine di una partita combattutissima, dove i singoli ( su tutti uno strepitoso Iuffrida, probabilmente uno dei migliori giocatori che questo girone di serie D sta producendo ) hanno fatto la differenza da entrambe le parti e dove il Vejo ha giustamente motivi di rammarico per una partita che non meritava di perdere ( sfortunati gli ospiti anche in un paio di decisioni arbitrali e per la mancata concessione di un tiro libero all’ultimo minuto). Per l’Arca si tratta della vittoria del carattere, i ragazzi stanno cominciando a mostrare una certa maturità, vittorie come quella di oggi non sono mai casuali.