L'Arca di zio Benny

Trasferta proibitiva per gli uomini di Mister Laudazi sul campo della prima in classifica, squadra accreditata da tutti per la vittoria del campionato. Tantissime defezioni in casa Arca, non disponibili Simone Paolucci, Speranzini, Manno, Pistillo, Fabio Lemma, Tucciarone, Di Pasquale e D’Angelo. Convocati 11 giocatori tra cui Maggi e Benaroyo ancora con i postumi dei loro infortuni.
Eppure la partenza di nero-arancio è promettente, il quintetto composto da Zerbinati, Iuffrida, Lippi, Cursi e Fabio Paolucci, nei primi minuti mette in grande difficoltà la retroguardia della capolista che si salva grazie alla traversa ( siluro di Paolucci da fuori area ) e a 2 grandi interventi del proprio portiere ( conclusioni di Lippi e Cursi ).Ma come spesso accade in questi casi, alla prima occasione l’Atletico passa, anticipo sbagliato di Cursi che và a vuoto, prateria per l’esterno di casa che si invola a grande velocità verso Zerbinati beffato da un tocco di punta alla sua sinistra. Gli ospiti accusano il colpo e prendono il raddoppio dopo un paio di minuti, lungo rilancio dalla difesa del Pomezia, difesa dell’Arca mal posizionata,conclusione dell’attaccante di casa e palla in rete dopo un intervento difettoso di Zerbinati. E’ notte buia per l’Arca che subisce la terza rete senza reagire, e non prende la goleada grazie soprattutto al proprio portiere uscito dal letargo dei primi minuti ( sono almeno 4 gli interventi miracolosi in questo frangente da parte del numero 1 ospite ).
Laudazi chiama il time out, riorganizza la squadra e fa entrare Maggi. Il numero 8 si rende protagonista a un paio di minuti dal termine quando anticipa tutti sul rinvio del portiere e al volo di prima lancia il contropiede di Paolucci che controlla, due passi e fiondata all’angolo basso del portiere che sorpreso riesce solo a toccare la conclusione, palla in rete. Il primo tempo si chiude con l’atletico in vantaggio per 3 a 1.
Alla ripresa delle ostilità l’Arca manda in campo Zerbinati, Maggi , Iuffrida, Lippi e Paolucci. Per i primi 10 minuti regna l’equilibrio, ora l’Arca è messa bene in campo, controlla le sfuriate del Pomezia e in contropiede cerca di riaprire la partita. Al minuto 12 Mister Laudazi cerca di dare peso offensivo alla squadra e ributta nella mischia Cursi e Rado per Lippi e un esausto Maggi. Ma l’Atletico colpisce subito dopo con una splendida azione palla a terra, rete che strappa applausi alla panchina ospite. L’Arca si getta generosamente in avanti e i contropiedi dell’Atletico fioccano, Zerbinati ci mette una pezza in almeno 3 occasioni ma poi è costretto a capitolare per la quinta volta è la rete che di fatto chiude la partita. La banda di Benny però non alza bandiera bianca e crea più di un pericolo alla porta di casa che si salva grazie alle parate del proprio portiere. Nel finale Rado e Paolucci confezionano la rete del 5 a 2 con una splendida triangolazione in velocità, con la difesa di casa spettatrice di questa azione.
Lo score finale recita la vittoria dell’Atletico per 5 a 2, partita quasi mai in discussione, con i padroni di casa superiori soprattutto sul piano atletico.
Per l’Arca una battuta d’arresto indolore, non si poteva fare molto di più in questa situazione, i tanti assenti e la forza dell’avversario rappresentavano un duro ostacolo da affrontare, in classifica cambia poco anzi in chiave futura la partita di Venerdì con i C.C.C.P. rappresenta una grande occasione di scalare la classifica verso quel quinto posto che rappresenta l’obiettivo stagionale.
Un grande ringraziamento a quei fedelissimi che ci seguono ovunque in casa e in trasferta, in particolare Luca Bianconi e l’onnipresente Loredana vera anima della squadra, grazie di tutto anche se spesso siete oggetto di insulti e atteggiamenti che francamente sono incomprensibili!